UNIONE EUROPEA: UNA BUFALA IMPOSSIBILE

Post del 2012
LE MENZOGNE DI NAPOLITANO E DEGLI EURISTI

Contratti di lavoro diversi da paese a paese; regimi fiscali diversi tra i paesi dell'€urozona; aliquote Iva diverse; ma dov'è l'Europa?
Altro punto: se il parlamento europeo e le elezioni europee volessero essere tali, allora io Italiano dovrei avere la facoltà di poter votare Farage inglese o la Le Pen francese, invece hanno trasformato una specie di elezioni nazionali, ripeto, nazionali, in un'accozzaglia europea. Per le elezioni europee l'elettore del singolo Paese non ha la più pallida idea del quadro vero sull'entità e dei programmi del parlamento che andrà a formarsi. Anche per questo aspetto i fondatori (sciagurati) sembra abbiano creato un ennesimo corto circuito che isola il cittadino europeo dall'attività delle istituzioni di Strasburgo (oltre che di Bruxelles). 

Inoltre, da non sottovalutare, c'è lo scoglio che non sarà mai superabile e cioè la lingua. In Europa si parlano 28 lingue, quindi smettiamola con la pagliacciata degli Stati Uniti d'Europa. Ecco un esempio più concreto, tera tera come dicono a Roma, immaginate un cittadino di Miami che vuole partire una mattina ed andare a fare il barman a New York, non ha alcun problema; o un pubblicitario di Boston che vuole aprire un'agenzia a Chicago: cosa veramente easy. Ecco il mito del "sogno americano". Immaginate invece un pizzaiolo calabrese o un agente di commercio dell'editoria siciliano, per girare l'Europa dovrebbe innanzitutto parlare 28 lingue e quello che può fare in Italia a volte è proibito o totalmente diverso in un'altro paese. Oppure provate ad immaginare i disagi di un giornalista, un cabarettista o di un qualsiasi consulente italiano che vuole girare l'area comunitaria, non potranno ma esprimersi al 100%. 


Chi è quel folle che ha deciso che l'Europa debba includere tutto e il contrario di tutto? Allora caro cittadino, vuoi vedere che gli interessi sono altri e non hanno nulla a che vedere con quell'integrazione tanto decantata ma che all'atto pratico è a dir poco impossibile? Vuoi vedere che lo scopo è solo quello di voler esautorare le democrazie? Appropriandosi dei controlli nazionali con "agenzie" sovranazionali per sottomettere i popoli ai voleri della finanza? 
Nonostante la manipolazione mediatica inizia ad emergere in modo chiaro quella volontà mirata a spremere certe aree d'Europa, con la trappola dell'austerità e dell'Euro, per poi depredarle di tutto. 


Ma andiamo per ordine, cos'è quest'Europa? Se è vero che non è solo un'unione monetaria e finanziaria vediamo quanto veramente può essere unita. Anzitutto sottolineo che già trovo incompatibile un'unione che preveda Europa del sud, del nord e dell'est, basterebbero degli accordi di cooperazione regionali ed altri di più ampio raggio, senza la necessità di aguzzini travestiti da commissioni e commissari. Tali accordi eviterebbero di snaturare (o violentare) le diverse e specifiche realtà socio-economiche e culturali. Attribuire gli stessi parametri alla Grecia come al nord Europa è una follia! Come si fa a mettere sullo stesso piano Germania, Cipro, Francia ecc? E' criminale il disegno in cui si bloccano le leve di flessibilità che servivano a riequilibrare le asimmetrie economiche fra paesi con potenzialità diverse. E' un inganno epocale, specie se prima si invitano ad entrare nazioni come Cipro, Grecia, Portogallo… nel club €Z con la "promessa" di potersi avvalere delle potenzialità "amiche" del nord Europa per competere contro le altre potenze continentale e poi, invece, il giorno dopo gli viene chiarito: «bene cari PIIGS, ora che siete entrati nel club e avete "pagato" la dovuta quota, vi diamo la brutta notizia: i vostri veri concorrenti siamo noi, la Francia e soprattutto la Germania.» Se non avete i mezzi per alzare l'asticella al nostro livello, tranquilli, vi abbasseremo noi il benessere per compensare tale divario. Qualora i compitini da fare a casa non bastassero, vi deprediamo a prezzi stracciati tutto ciò che ci interessa; compreso spiagge, isole, porzioni di mari e terre e tutto il resto. 
Questi, oltre che psicopatici, sono dei veri e propri criminali!!


Ma proseguiamo in questa follia tanto osannata dalla sinistra italiana, come dai camerieri della Goldman Sachs e soprattutto dal "Quirinale". In questo frullato di ipocrisie troviamo paesi della NATO, paesi fuori dalla NATO, Paesi neutrali, o come la Francia che ha sempre fatto parte del Patto Atlantico ma non è all'interno della NATO. Vediamo paesi che non hanno esercito, insieme a paesi che hanno addirittura la potenza nucleare militare. Inutile sottolineare che è impossibile e ridicolo sperare in una politica estera europea. Le differenze di interessi e necessità dei paesi EU rendono impraticabile qualsiasi politica di difesa o umanitaria condivisa. Carenze che si sono ben viste non solo nel dramma Ucraino, nel mediterraneo, nel M.O., ma soprattutto nel tira e molla del business immigrati. Popolazioni di disperati che da una parte vanno a soddisfare esigenze di manodopera lowcost, dall'altra si mostrano come devastanti invasioni: viviamo il piano nazista Kalergi.

Inutile paragonarci agli Stati Uniti d'America è una falsità clamorosa.
Per quanto concerne l'aspetto insormontabile delle lingue, io non accetto l'idea di istituzionalizzare l'Inglese a livello di lingua ufficiale d'Europa, anche perchè favorirei soltanto i progetti di mondialismo o di tipo TTIP. Finalità utili solo alle lobbies con le quali ci vogliono colonizzare sotto un'unica élite di multinazionali e collaborazionisti; vili famelici che si autoproclamando sempre più al di sopra dei singoli Stati e delle residue democrazie. 

A dire il vero in passato ci provarono a proporre una Costituzione Europea ma appena sottoposta alle popolazioni (era un aborto in partenza come previsto) fu bocciata subito dai francesi, poi fu sottoposta agli Olandesi e anche lì bocciata senza appello. Poi, mentre si provava a sottoporla al popolo della Cecoslovacchia, gli inquilini del condominio di Bruxelles batterono la ritirata. 
Da allora l'Eurodittatura preferì percorrere un'altra strada: distruggere le Costituzioni dei singoli Paesi avvalendosi di vili collaborazionisti, vedasi Italia, Grecia ed altri paesi. Va sempre ricordato che l'Italia è l'unica dell'Eurozona ad aver messo in Costituzione l'assurdità suicida del Pareggio di Bilancio, nel silenzio della complicità dei mezzi di informazione a partire dalla Rai.




Concludo sottolineando il rifiuto più sentito verso questo esperimento inaccettabile che ci condanna a decenni di sacrifici inutili. Un piano scellerato che azzera ogni aspettativa e porterà l'austerità come modello di vita per i popoli, mentre i poteri finanziari si abbufferanno a dismisura. Un giorno le false prediche e gli ingannevoli plagi ai danni dell'ignara popolazione, questo crimine camuffato da Valle dell'Eden Europea verrà ritenuto un orrore epocale e ricordato come la peggiore sopraffazione della storia continentale, forse mondiale. Solo allora la storia sarà totalmente riscritta e non ci saranno i vari Paolo Mieli o quei manipolatori che da mezzo secolo si prestano a camuffare questo genocidio.


Bisogna immediatamente smetterla di parlare di riforme che riguardano problemi secondari, alcune anche dannose, bisogna che tutte le forze politiche responsabili si concentrino su come ripristinare la Costituzione, abrogare il Pareggio di Bilancio, riconsegnare la Sovranità ai legittimi proprietari, cioè al Popolo al quale è stata scippata con l'inganno. Occorre rinnegare tutti i trattati di questi eurobalordi ed uscire dall'Euro. Ecco le vere priorità, tutto il resto è solo una perdita di tempo che ci porta sempre più al punto del non ritorno.

2012 - Carlo Botta - @BottaAdv




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